La Gondola

La gondola  è certamente la barca più conosciuta al mondo: anche chi non ha mai visitato Venezia la riconosce immediatamente per la sua inconfondibile linea, per il ferro di prua (fèro)  e per il caratteristico stile di voga alla veneziana.

Oltre ad essere innegabilmente elegante, la gondola è perfettamente adatta all’ambiente lagunare grazie ad una serie di accorgimenti che vengono adottati nella sua costruzione.
Come tutte le barche lagunari  la gondola ha il fondo piatto, in modo da poter galleggiare in pochissima acqua.
La caratteristica più importante della gondola è la sua asimmetria longitudinale: la chiglia infatti non è rettilinea ma curva verso destra, in modo tale che la gondola galleggia molto inclinata sulla destra. Questo permette di controbilanciare la spinta dell’unico remo che tenderebbe a portarla verso sinistra.
Ma com’è nata a gondola attuale? Non c’è un inventore nè un progettista: lo scafo che oggi vediamo scivolare nei canali veneziani si è sviluppato nel corso dei secoli con graduali ed impercettibili variazioni.
Alcune curiosità: la gondola è costruita utilizzando otto diversi tipi di legno : olmo, faggio, larice, abete, mogano, noce, ciliegio e tiglio ed  è piegata in base al peso del gondoliere; pesa circa 400 kg..
Prima che la gondola diventasse di esclusivo uso turistico vi era una copertura invernale e notturna chiamata felse, che era dotata di una porta e di finestre scorrevoli con veneziane e tendine, di specchi e di uno scaldino; serviva a proteggere i passeggeri sia dal freddo sia dagli sguardi indiscreti.